PROGETTO DI CONSULENZE FINALIZZATE ALLA RIQUALIFICAZIONE E AL MIGLIORAMENTO DEL’EROGAZIONE DEI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI

Progetto realizzato nell’ambito del Programma operativo FSE 2014 – 2020 della Provincia autonoma di Trento, con il cofinanziamento dell’Unione europea -
Fondo sociale europeo, dello Stato italiano e della Provincia autonoma di Trento.

CODICE PROGETTO 2021_2_973_01.104

La cooperativa PRO.GES. TRENTO con determina del dirigente del Servizio Politiche Sociali n. 2022-S144-00360, ha ottenuto, a titolo de minimis, un importo di 8000 euro per la realizzazione di un progetto di consulenza per la riqualificazione dell’erogazione dei servizi socio assistenziali. Di seguito si descrivono brevemente i due servizi richiesti.

SERVIZI INNOVAZIONE TECNOLOGICA. Parte consistente del lavoro educativo svolto dal nostro personale, si svolge nell’elaborazione di documenti, relazioni e progetti inerenti l’utenza e le attività svolte presso i servizi. Documenti che, ad oggi, vengono predisposti utilizzando gli strumenti informatici (computer) presenti fisicamente nelle sedi dei servizi. La protezione dei documenti, spesso contenenti dati sensibili, impone che detti files restino nelle memorie dei dispositivi deputati a tale attività e non vengano duplicati o trasferiti su altri computer individuali. Per ovviare a queste problematiche, la nostra cooperativa intende attrezzarsi di nuovi strumenti informatici che permettano l’accesso ai files da remoto, utilizzando dispositivi personali senza la necessità di scaricarli sulle loro memorie. Il progetto durerà da settembre 2022 a maggio 2023

Gli output attesi saranno i seguenti:

1. l’individuazione e l’attivazione di una piattaforma di gestione documentale adeguata alle esigenze e alle possibilità della cooperativa;
2. una gestione controllata, ordinata e sicura dei documenti inerenti le attività educative del personale nei nostri servizi anche a tutela della privacy dell’utenza;
3. l’attivazione dello smart working a favore del nostro personale per quella parte di lavoro che non richiede la presenza nella sede di lavoro, con benefici anche per il contesto famigliare;
4. l’aggiramento dei limiti strumentali (i dispositivi disponibili) e temporali (gli orari di apertura dei servizi) grazie alla possibilità di operare attraverso dispositivi personali fuori dalla sede di servizio, per una più pronta e puntuale predisposizione dei documenti richiesti.
5. una condivisione dei documenti, attualmente memorizzati nei dispositivi allocati nei diversi servizi, cosi da poterli consultare nelle diverse sedi della cooperativa, per efficientarne la gestione e il controllo
6. una più efficace azione sinergica lì dove serve la cooperazione tra gli operatori nella definizione di contenuti, la cui precisione e ricchezza andranno a definire la qualità del servizio.

SERVIZI DI ANALISI DELLO SVILUPPO ORGANIZZATIVO. Per riqualificare i processi di erogazione dei servizi, di promuovere una co-conduzione che veda il coinvolgimento e il protagonismo di più livelli dell’organigramma aziendale, si è reso necessario favorire una rete che garantisca un modello di efficienza e coerenza con la mission della cooperativa. Per giungere a questo è, però, necessaria un’analisi dei processi attualmente in atto e, ancor prima, una definizione dei ruoli e delle competenze che favorisca la costruzione di questa rete secondo un modello che da una parte garantisca efficienza e, dall’altra, coerenza con la mission della cooperativa. Il progetto durerà da settembre 2022 a maggio 2023

L’intervento prevede la consulenza di un esperto in organizzazioni e relazioni aziendali che agisca ai diversi livelli dell’organigramma:

• Presidente del CdA
• Direzione
• Coordinamento interno (i responsabili dei singoli servizi)

Gli Output attesi saranno i seguenti:

Benché l’azione di consulenza sia tutta concentrata sulle strutture di governo, i risultati che ci si attende sono, a cascata, sui servizi resi all’utenza. La convinzione di fondo, infatti, è che la qualità delle prestazioni rese all’utente finale (nel nostro caso i minori e le loro famiglie) dipenda in altissima parte da un’azione attenta ed efficiente di chi dirige la cooperativa e il personale. Un’azione che sa sia rispondere alle necessità in maniera pronta e coordinata, sia coinvolgere e attivare il personale in un continuo percorso di crescita e miglioramento. In particolare ci si attende:

• di offrire al personale e all’utenza riferimenti chiari rispetto ad esigenze e responsabilità;
• di garantire il rispetto di quanto si è offerto come servizio e una cura delle relazioni con tutte le persone che vengono a contatto con la cooperativa;
• di saper rispondere in maniera adeguata e responsabile alle varie problematiche che emergono, specie se frutto di nostri errori;
• di poter contare su gruppi di lavoro motivati e coinvolti nella mission della cooperativa;
• di mettere a contatto con l’utenza personale che abbia consapevolezza del proprio ruolo e si senta a proprio agio sul luogo di lavoro;
• di riqualificare costantemente la propria offerta all’utenza grazie alla capacità di ascolto e innovazione fatta propria ad ogni livello di responsabilità;
• di garantire un’autentica esperienza cooperativa ai soci, come opportunità di interpretare il proprio lavoro come un’azione che abbia anche valenza sociale, di promozione e crescita del territorio.